mercoledì 14 agosto 2013

Il progetto FareRaccolta®, il progetto di marketing non convenzionale dedicato alla “economia pulita”, alla Bocciofila Centese

Il progetto FareRaccolta®, il progetto di marketing non convenzionale dedicato alla “economia pulita”.

FareRaccolta® è una nuova chiave di lettura per il “mercato” che ridisegna i meccanismi in atto fra aziende produttrici e cittadini.
La non convenzionalità del progetto sta quindi nel trasformare un costo in un gesto di civiltà da parte dell'utente, che ottiene così un incentivo economico utilizzabile nei propri acquisti. Il progetto sta ottenendo un grande successo e si sta diffondendo a macchia d'olio in tutta Italia.

La tecnologia che viene impiegata può essere utilizzata per tutti i materiali da destinare al recupero. A Cento, grazie alla sensibilità dell'Amministrazione comunale e alla collaborazione di CMV Servizi si parte con la raccolta di plastica PET, uno dei materiali di più largo consumo.


FareRaccolta® converte la “pubblicità” in “contenuto” unendo i bisogni dei cittadini a quelli dell’impresa privata. Un modello di sviluppo innovativo in grado di associare l’etica del consumo e lo sviluppo del territorio alla qualità dei prodotti.



giovedì 8 agosto 2013

viene abrogato l'obbligo di certificazione per l'attività ludico motoria e amatoriale

Nel decreto Fare, grazie ad un emendamento dei senatori Francesca Puglisi e Stefano Vaccari, e' stato corretto il decreto Balduzzi, semplificando la promozione dello sport per tutti.

"Viene abrogato – spiega la senatrice Francesca Puglisi, capogruppo Pd in Commissione Istruzione e Sport al Senato – l'obbligo di certificazione per l'attività ludico motoria e amatoriale previsto dall'art.7, comm 11, del DL 158 del 2012. Rimane l'obbligo di certificazione presso il medico o pediatra di base per l'attività sportiva non agonistica. Sono stati eliminati così inutili costi per le famiglie e il Servizio Sanitario Nazionale, che avrebbero disincentivato le famiglie ad avere cura della propria salute attraverso la pratica sportiva".

Con un po' di arroganza ci prendiamo anche noi una piccola parte del merito: avevamo infatti chiesto un intervento in questa direzione alla politica italiana.

Ecco il testo ufficiale dell'emendamento:

"Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini promuovendo la pratica sportiva, per non gravare cittadini e SSN di ulteriori onerosi accertamenti e certificazioni, viene abrogato l'obbligo di certificazione per l'attività ludico motoria e amatoriale previsto dall'art.7, comma 11 del Dl 158 del 2012, e dal conseguente Decreto del Ministero della Salute 24 aprile 2013, GU n°169 del 20/07/2013. Rimane l'obbligo di certificazione preso il medico o pediatra di base per l'attività sportiva non agonistica. Sono i medici o pediatri di base annualmente a stabilire, dopo anamnesi e visita, se questi ultimi necessitano di ulteriori accertamenti come l'ecg."